L’orzo è un cereale molto
resistente alla siccità e può sopportare alte temperature. Per questo motivo è
molto utilizzato nel Salento, sia per realizzare le tipiche frise ma
soprattutto il pane. Per sentire meno la nostalgia della mia terra di origine,
ho fatto una piccola scorta di farina di orzo presa da un locale mulino, per
poter poi realizzare qualcosa. Ho personalizzato
questa ricetta con l’aggiunta di qualche manciata di semi di sesamo, ricchi di
omega 3 e di omega 6. I preziosi semi rappresentano inoltre un‘ottima
alternativa come fonte di calcio, quindi adatti agli intolleranti al lattosio e
ai prodotti caseari in generale.
Ingredienti
Farina di orzo circa 400 gr
Farina tipo ,manitoba 100 gr
Acqua tiepida circa 300 ml
Lievito di birra fresco circa 13 gr.(mezzo cubetto)
Sale un pizzico
Semi di sesamo qb
Tuorlo di 1 uovo e un goccio di latte vegetale (di soia o di
riso) x spennellare
malto di riso 1 cucchiaino (facoltativo)
Preparazione
In una ciotola versare le farine,
aggiungere l’acqua tiepida in cui avete sciolto il lievito. Incorporare la
farina alla parte liquida. A questo punto versate anche il sale disciolto nella
restante acqua. Trasferite il composto su una spianatoia (possibilmente in
legno) e continuate a lavorare finchè non otterrete una massa omogenea e
liscia.
Fate una piccola incisione a
forma di croce e lasciate riposare la massa nel forno con la luce accesa fino
al raddoppio del volume (circa 1h e 30’).
Trascorso il tempo necessario, rimodellare con delicatezza il panetto x qualche minuto e rimettere in forno per circa 2 ore non prima di averlo spennellato con la miscela di uovo e latte. Cospargete di semi di sesamo tutta la superficie.
Trascorso il tempo necessario, rimodellare con delicatezza il panetto x qualche minuto e rimettere in forno per circa 2 ore non prima di averlo spennellato con la miscela di uovo e latte. Cospargete di semi di sesamo tutta la superficie.
Accendere a 180 gradi e cuocere x
circa 30-35’. Controllare la doratura e sfornare.
Nessun commento:
Posta un commento