Andalusia: un mondo magico
Abbiamo preso un volo da Roma per Màlaga, città natale di Pablo Picasso e
Antonio Banderas.
All'arrivo in aeroporto abbiamo preso l'auto
prenotata su Internet, attraverso il sito www.doyouspain.com. Ovviamente esistono
diverse compagnie di autonoleggio, io ho scelto "Record go". Il serbatoio
è pieno de
gasolio, per cui l'avventura può iniziare in questo angolo di Andalusia. Per prima cosa cerchiamo un
posto dove poter mangiare qualcosa, possibilmente di tipico. Nel tragitto verso
il paesino di Alhaurín el Grande (dove abbiamo prenotato su internet una camera presso l'hotel
El Mirador) notiamo un ristorante… Ebbene,
la fortuna ci ha assistito e l'idea di fermarci e stata "geniale"!
(come lo è la città di Málaga): infatti i proprietari sono molto accoglienti e pazienti nel
darti ogni tipo di spiegazione in maniera tranquilla e simpatica... ci sono
vari menù per tutte le tasche, a partire
da €9,90 fino a €19,90, si può anche mangiare
alla carta, non sei obbligato a prendere i menù fissi. La specialità del luogo è la carne
alla brace ed in particolare i vari tagli del toro e del vitello. Questo perché il signor Claudio
è originario dell'Argentina, una terra dove esiste da sempre una grande
cultura riguardo alla carne grigliata. Infatti, è evidente
che per lui accendere il fuoco è l'azione più naturale di questo mondo e
collocare la carne sulla griglia è un'abitudine consolidata. Tutto ciò diventa quasi arte quando
l'esperto uomo lascia cadere sulla carne con maestria i cristalli di sale. Il
risultato è una succulenta e tenera tenera pietanza con un contorno appropriato
di verdure croccanti. In breve, se
volete mangiare e bere qualcosa di tipico a buon prezzo e sentirvi come a casa vostra,
l'indirizzo giusto è: c/torremolinos, 71 Churriana – Málaga, “La cazuela de mi abuela Luisa”. Per
ulteriori informazioni visitate il sito www.lacazuelademiabuelaluisa.blogspot.com.es
L'ingresso dell'hotel |
Dopo l'appagante pranzo, ci rechiamo al nostro hotel: "El
mirador" (www.hotelelmirador.net) situato tra strategicamente tra Málaga y
Marbella, in Ctra. Autonómica 404 - km 10.
Nel tardo pomeriggio decidiamo di fare un
giro nella città di Malaga. .. dopo aver assistito ad uno spettacolino di flamenco
in un tipico locale del centro storico (potete andare al "Vino mío" con
spettacoli nel tardo pomeriggio o alle 20 oppure a "El amargo" con
spettacoli a partire dalle 22) ormai è ora di cena e... altra bella scoperta!! Notiamo
delle sedie e dei tavolini ricavati col fondo delle botti, occupate da
avventori dalle facce soddisfatte e un pó paonazze.
.. ci avviciniamo e ci accorgiamo che si serve pesce fritto innaffiato da
fresco vino bianco con le bollicine. Si tratta del "Puro pescaito",
una frggitoría dove i diversi tipi di molluschi, crostacei e pesci sanno di molluschi,
crostacei e pesci e non di olio fritto !
Una frittura mista costa 18€ (è per 2 persone),
nell'attesa che ti servano questa meraviglia del mare, ti portano qualcosa da
stuzzicare come pomodori, olive, peperoni,
cipolla a fette. Ovviamente potete dissetarsi con una autentica sangría (6€ la caraffa)
L'interno del locale |
per ulteriori informazioni visitate il sito:
www.puropescaito.com.
Decidiamo di concludere la serata sorseggiando
un tipico tè marocchino e gustando i dolcissimi dessert affondati
in comodi divanetti e poltrone in stile marocchino.
È un locale in stile arabeggiante, si
chiama Palacio Nazari, si trova quasi di fronte al "Puro pescaíto",
sul lato opposto della via. x maggiori info: www.teteriapalacionazari.com.
Il giorno successivo abbiamo fatto
un'escursione a Granada. Ovviamente se
volete visitare l'alhambra dovete necessariamente prenotarvi. C'è un limite
giornaliero di visitatori ammessi. Guardate il sito. Il centro storico di Granada
è pieno di negozi di prodotti artigianali, non solo destinati ai turisti. Dappertutto si respira aria di cultura
araba, ciò aumenta il fascino del
luogo. Se volete acquistare qualche
souvenir o in generale tappeti, lampade, cristalli o abiti tradizionali avete
solo l'imbarazzo della scelta. In alcuni frangenti sembra di essere in un suq. Non
mancano delle insistenti signore che cercano di "offrirti" un rametto
di rosmarino, simbolo di fedeltà. La zona più caratteristica è il "barrio
del Albaícin".
Un consiglio: conviene parcheggiare
l'automobile o il camper nei parcheggi (a pagamento) dell'alhambra anche se non
avete intenzione di visitarla.
Il nostro pranzo a 5€ |
Pranziamo a 5€ (a testa) con paella e sangrìa.
La "cantera" di Marbella |
Concludiamo il nostro viaggetto assistendo
ad un concerto musicale che si tiene in una vecchia cava abbandonata a due
passi dalla città di Marbella, considerata il
fiore all'occhiello della Costa del sol ("la cantera de Marbella")
dove è stato creato
un incredibile auditorium. Ogni anno in estate (agosto) si tiene lo "Starlite
festival".
¡¡Hasta siempre
España!!
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